RISULTATI

MICOVIT

Progetto cofinanziato dall'Unione Europea
Featured Image
Shadow
Featured Image
Shadow
Featured Image
Shadow
Featured Image
Shadow

TEMATICHE SVILUPPATE

- sensibilizzazione dei produttori all’utilizzo di buone pratiche di gestione agronomica e colturale al fine di promuove un’ intensificazione sostenibile della pratica viticola - settore trainante l’AGRIFOOD della Regione Lazio e secondo solo al settore olivicolo, come promosso negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 e dal Green Deal Europeo parte integrante di una Strategia europea per attuare l’Agenda ONU 2030;

- promozione della crescita e della diversificazione delle tecnologie abilitanti di supporto che caratterizzano il settore AGRIFOOD della Regione, attraverso l’introduzione nel CATALOGO delle INNOVAZIONI della Regione Lazio della procedura biotech per l’impiego di micorizzazione autoctona in vivaio e successivo mantenimento in vigna;

- sostegno alla trasformazione digitale del settore viticolo per rilanciare l’economia e migliorare la resilienza, contribuendo al contempo alla transizione ecologica, al fine di allinearsi all’obiettivo dell’UE della neutralità climatica e delle produzioni agricole green;

- facilitazione di iniziative che migliorino la sostenibilità e la competitività delle imprese del settore viti-vinicolo, promuovendo azioni capaci di stimolare la diffusione e l’imprenditorialità in modo da sviluppare abilità, competenze e l’attitudine a fare impresa, così come promosso dal programma per la competitività delle imprese e le piccole e le medie imprese (COSME) (2014 – 2020).

RICADUTE DEL PROGETTO

- Il progetto rientra nella strategia Sustainable and Competitive Bio-based Industry, in quanto le aziende vivaistiche possono dotarsi di strumenti biotecnologici in grado di certificare la micorrizzazione delle piante prodotte aumentando la loro competitività a livello nazionale e comunitario;

- i risultati ottenuti saranno facilmente trasferibili alla filiera viticola e, previo collaudo, anche alle altre filiere agroalimentari (orticola, frutticola, forestale) (II livello), favorendo sinergie tra settori d’eccellenza della Regione Lazio: AGRIFOOD, AEROSPAZIO (Rover, UAV, Sensoristica e intelligenza artificiale) e ENERGIA e AMBIENTE (agro-ecologia e mitigazione delle emergenze climatiche);

• investimento in aree interne come l’area dell’Alto Lazio (comprensorio del Lago di Bolsena) particolarmente ricco in agro-biodiversità (Biasi et. al., 2015) ma dove la coltivazione di vitigni autoctoni è fortemente ridotta tanto da essere a medio-alto rischio di erosione (ARSIAL- Legge Regionale 1 marzo 2000 n. 15), tematica questa prioritaria tra quelle incluse nella S3.

VAI ALLA HOMEPAGE

Indirizzo

Via S. Camillo de Lellis, snc - 01100 Viterbo (Italy)